LONDRA - 26 GIUGNO 2016 -

26.06.2016 08:02


L'aria è fresca , odora di pulito , nessun sentore di polvere . Nel cielo sopra il boschetto di castagni che collega Hyde Park ai sognanti giardini di Kensington è scoppiata una alba simile ad un intricato gomitolo di nastri rosa , rossi e oro che , srotolandosi accompagnati dal volo gioiosamente disordinato delle gabbianelle , si tuffano nelle acque della Serpentine creando magiche percezioni di arcobaleno . In questi giorni di inizio estate il lago ha acque così azzurre da sembrare colorate con smalto traslucido , increspato a tratti dal susseguirsi di piccole onde che spinte dal vento danzano per accoccolarsi sulla riva . Nuvole morbide , consistenti , simili a ricotta setacciata dall'aspetto cremoso e leggero , cedono il passo ai primi raggi di sole . La bellezza di fare jogging all'alba sta tutta qui , in questi scenari di leggerezza del vivere quotidiano ... leggerezza del cuore che senza ostacoli può , ogni giorno innamorarsi di sempre nuova bellezza . Celebrare la vita . Da sempre è il mio mantra . Adoro avere ospiti , creare bei ricordi . Ad ogni invito cerco di organizzare tutto nel modo migliore . Intrecci di stili differenti , ed in questo i tanti mercati dell'usato di Londra sono di immenso aiuto , fondamentali ! Profumi che agganciano l'anima emanati da candele  appese ai rami più bassi delle piante da frutto . Colori , perchè le giornate dell'estate sono il trionfo dei colori ! Le cene in giardino si trasformano in feste di quartiere in questi mews dall'aspetto falsamente trasandato dove le piante di pomodoro sembrano abbandonate a se stesse vedendole arrampicarsi alle inferiate  delle finestre . Impressione di un tempo cristallizzato trasmettono queste stradine che , sempre più frequentemente , divengono rifugio per nuove famiglie arrivate da lontano , a volte portate dal mare , approdate qui in cerca di bellezza per innamorarsi nuovamente della vita  .  Ogni casetta  conserva e tramanda emozioni . Storie di giorni lontani e di sogni ancora da immaginare . Casette nascoste tra gli alberi di un viale dove i tigli in fiore si alternano alla maestosità dei platani . Giardini fatti di erba , quella vera , che puoi calpestare , su cui ti puoi sdraiare nei pomeriggi più caldi . Dove gli amici possono zampettare , certo , non perfetta come il prato di un campo da golf  ma , profumata di menta e melissa . Pianticine infestanti , così mi è stato detto ma ... che profumo quando la pioggia della notte trasforma il prato in un tappeto di perle trasparenti e ... l'ineguagliabile sentore del tramonto quando l'erba stanca , piegata dall'afa dell'estate si lascia sedurre dall'aroma della menta ormai inselvatichita e dall'agro limonoso della melissa . Amo invitare amici per le feste in giardino che sono una antica tradizione inglese ma , con la stessa intensità con cui amo organizzare cene all'aperto ... beh , allo stesso modo mi piace lasciare che il giardino liberamente esprima la sua personalità ... diciamo così ! Ad esempio ... ad inizio autunno , riempio le mani di bulbi di crocus  e poi , li lancio in aria , dove atterrano , li interro ... semplice ! A primavera il risultato è un prato punteggiato di crocus a gruppetti sparsi ... molto naturale , incantevole ! Ed eccomi poi a primavera con la carriola stracolma di piantine di menta , melissa , lavanda , basilico . Mi lascio trascinare dal vento dell'oceano e , le posiziono qui e là , senza un ordine prestabilito . Solo pensando ai giorni dell'estate quando passeggiando a piedi nudi nell'erba inciamperò in una piantina di menta ed il suo profumo arriverà sino al cielo , si mischierà a quello  del gelsomino e del pisello odoroso che si alternano arrampicandosi sulla recinzione di casa . E poi ,  le foglie agrumate della melissa che calpestate regalano aroma di limone ed ancora il basilico ... Estate per me equivale a sentore di basilico che intenso si diffonde dal mortaio alla insalata di pomodori ...(... la passione estiva di mio marito ...) ,  profumatissimo dondola accarezzato dalla brezza dell'oceano sul davanzale della finestra di cucina in attesa che gli spaghetti terminino la loro danza acquatica per avvolgerli con un verde accappatoio di straordinario aroma ... basilico , estate ! Ma , Honey Garden Mews è un luogo particolare . Apparentemente simile ad altri mews con il suo susseguirsi di cottage affollati di rose rampicanti ed edera bicolore ma ... ma ... qui vive un mondo al di fuori del nostro spazio misurabile . Irradiazione vitale . Pienezza della vita e dello spirito .  Vicini di casa anch'essi particolari . Alcuni hanno cuori con tracce d'ombra , reperti del vissuto , episodi che , solo qui possono archiviare . Inutili fardelli che lo splendore di questa metropoli ha il potere di dissolvere nel vento . Caffè all'aperto , negozi alla moda , quartieri vitali dove le persone si conoscono , si scambiano chiacchere bevendo una birra al pub , si consolano , si incoraggiano ... Tea House dove è bello raccontarsi ad una amica mentre la fame di una intera giornata digiuna si avventa su morbidi panini spalmati di cetriolo e burro e poi , a casa . Lontano dalla folla dei turisti che ormai stanchi dal tanto camminare non riconoscono più la strada per rientrare in hotel e , chiedono a chiunque passi loro accanto ... - "...Sorry ... - " e , senza parlare puntano il dito sulla piantina di Londra  ... qui ... ! Come arrivo qui ... ? Li adoro ... vorrei aiutarli ma , quel "qui" ... non ho idea di dove sia . A Londra i cuori di tutti noi hanno due braccia , spalancate e tese verso tutti . Nulla di quello che fu amore , tenerezza , sorriso dello stare insieme qui , può essere perduto ...il primo suono delle campane di St. Paul ...iridescenze occidue sulle acque del Tamigi ...


(Dal diario di Imma...)