LONDRA - 29 GENNAIO 2017 -

29.01.2017 08:38

Lascio sempre aperto uno spiraglio di finestra anche nelle notti più fredde dell'inverno . La brezza dell'oceano è frizzante , avvolgente . Mi piace sentire il canto modulato della sirena per la nebbia che accompagna lo scorrere delle notti buie . E , vi sono poi le serate di luna piena quando i rami degli alberi ondeggiando stuzzicati dal vento riflettono immagini di mondi surreali all'interno della camera da letto . Gli intrecci contorti del vecchio pruno si fanno tappezzeria stampando il loro riflesso intensamente grigio sul muro color latte . Adoro lo schema dei bianchi nell'arredare le case . Qua e là amo inserire tocchi di rosso e di blu e , seppure in piccole dosi , il colore del legno naturale che , personalmente penso , doni calore spezzando la tavolozza dei bianchi . Mi trasmettono sensazioni di tranquillità e pulizia le tonalità che tendono al latteo . All'interno di questi vecchi cottage appiccicati gli uni agli altri nella irreale tranquillità dei mews londinesi il bianco delle pareti e delle travi che adornano i soffitti hanno la capacità di riflettere , amplificandola enormemente la luce che gioiosa filtra dalle finestre . Sempre si racconta che la casa riflette l'anima di chi la vive in quel momento . Devo onestamente ammettere che non mi sono mai soffermata su questo concetto . Viaggio molto per lavoro e spesso mi ritrovo ad abitare case all'interno di residence . Le trovo , anzi le cerco già parzialmente arredate . Scelgo quelle che possono offrirmi una cucina funzionale , pulita e “funzionante” . E , punto molto sulla “vista” di cui posso godere . Amo guardare oltre i vetri delle finestre , mi rilassa “l'andare e vieni” dei passanti . Faccio cenni di saluto ai netturbini che quando le città ancora sonnecchiano passano a raccogliere la differenziata . Riconosco i cuccioli che saltellanti nelle albe ancora gelide di questa fine di gennaio portano a passeggio i genitori umani . Mi piace dalle finestre del secondo piano ubriacarmi della bellezza del giardino dei vicini . Giardini , luoghi ideali dove rilassarsi ma , anche belli da osservare così … dalle piccole finestre mansardate di quello che io definisco secondo piano ma che , forse è il “terzo” piano … boooh … non ho mai capito !!! Mi piacciono le poltrone in rattan soffocate di cuscini , bianchi ! Le posiziono nel bowindo delle finestre oppure a coppia di due , l'una fronteggiata all'altra davanti al crepitare della stufa a legna . Un calice di bollicine ghiacciate . Un marito che rientra quando il cielo già si è fatto buio , sempre stressato dal susseguirsi degli appuntamenti e degli impegni ma , com'è che … anche noi “ragazze” rientriamo stanche dallo svolgersi della giornata e … cuciniamo , accendiamo stufe e camini , prepariamo cocktail e … il segreto , penso , alberghi nel rossetto . Una doccia bollente , olio di tahitian orchid , divino , dolce … sì io sono una che ama i sentori dolci … poi , un rossetto che profuma di cocco , rosso ma non troppo rosso … una tonalità che rimanda alla dolcezza delle ciliegie di inizio estate . E poi la luce soffusa delle lampade ornate di pizzo che si riflette sul vialetto di accesso a casa . E le candele appiccicate ai gradini della scala che conduce alle camere da letto ed i mici … dolcissimi e buffi . Ieratici . Coccolosi . Invadenti . Che adorano la finocchiona , tipico salame toscano che nel reparto salumeria di Harrod's costa quasi quanto il caviale beluga ma … mio marito ed il micio Dodi adorano il salame finocchiona … ! In fondo si lavora per concedersi delle coccole !!! Ed ecco che nella oscurità compare un piccolo gnomo con un abito color pastello e subito dopo la stanza è invasa da una miriade di creature luminose . Lo splendore dei colori e la delicatezza dei loro abiti mi toglie il respiro . Osservo , attonita ! Fluttuano leggeri , un susseguirsi infinito di luminosità , spettacolo incantevole . I loro abiti sono impalpabili come le nuvole di primavera e delicati come ragnatele glitterate illuminate dalla luce ambrata del tramonto londinese di fine inverno . Questa settimana gnomo Teobaldo è stato insopportabile . Innamorato . Agitato richiede continue attenzioni . Pur contro il mio volere mi ha nominata sua wedding planner e … beh , del resto abiterà nella mia legnaia … e chissà che tra poco non vedrò piccoli deliziosi gnometti dalla faccia di rana zampettare nell'orto di rabarbaro … ortaggio perenne il rabarbaro , ricresce per otto , anche dieci anni … buonissimo . Lo adoro appena scottato e poi inondata di senape Maille senf mit honig … deliziosa . Ottima questa senape anche mangiata a colazione spalmata su pane nero tostato . Piccante eppure dolce . Una sferzata di vitalità da abbinare al primo tea nero del mattino . Sono una da colazioni salate e piccanti ! E , oltre lo splendore di Hyde Park ecco comparire Londra . Magica , silenziosa eppure piena di vita , intrisa di voglia di fare … il Tower Bridge ancora immerso nella bruma dell'alba sembra la gigantesca torta di compleanno di una fata . Corrimano azzurri che sembrano scolpiti nello zucchero filato , torri di panna sfidano le acque irruente del Tamigi nel suo avvicinarsi all'oceano … e poi , per noi , tavolini da bistrot e sedie in ferro . Ultimi acquisti per il nostro giardino londinese . Sparsi qua e là nel prato tra i tulipani che già occhieggiano lacerando le zolle umide di pioggia promettendo fioriture turgide e multicolori . Note di di eleganza sparse come polvere magica appena al di sotto di queste nubi inzuppate di pioggia . Sì … sarà una giornata tintinnante di pioggia oggi sulla City . Ma , cosa esiste di più bello di una giornata di pioggia da vivere in ambienti caldi , accoglienti di vita e poi , uscire ad inzupparsi di goccioline che già profumano di gelsomino in fiore per poi tornare ansimanti di jogging a godere di ciocchi rossi di fuoco e tea bollente di cannella . I primi tulipani sul davanzale interno della cucina , rosa come il cielo di primavera che ci aspetta nei prossimi giorni . Portaceri inusuali ospitano candele bianche . Londra oltre i vetri della finestra e , in cucina , gnomo Teobaldo sonnecchia nella cesta di micia Chlopette che , pur se malvolentieri , sopporta questa creatura dall'olezzo di fungo porcino … Gioiosamente Londra , tra fantasia e realtà , perchè è così che si vive in Honey Garden Mews , appena dietro Oxford Street a cinque minuti da Hyde Park …


 

(Accade in Honey Garden Mews...)