LONDRA AL GARDEN

02.11.2014 07:52

Una luce accecante filtrava dalla fessura tra le tende oscuranti , più simile ad un pulviscolo che ad una luce ; un raggio sottile , denso , meravigliosamente dorato ...

Imma si mise a sedere sul letto , la stanza era buia , attraversata in diagonale solo da quel raggio di luce , così perfetto ed intenso da ricordare un laser .

Guardò la sveglia , erano quasi le sei del mattino ; Imma era indecisa , forse poteva sonnecchiare ancora un poco , forse ... ma no ... meglio alzarsi !

Si mosse piano , quasi in punta di piedi per non svegliare Nicholas ; andò alla finestra , scostò una tenda ... inaspettatamente la marea luminosa del sole del mattino invase la stanza . Subito riaccostò le tende e , richiudendo la porta della camera da letto alle sue spalle si diresse verso la cucina .

La sera prima , distrutta dai tanti chilometri percorsi a piedi immersa nell'atmosfera magica delle strade londinesi , aveva scordato di chiudere le tende e , ora la casa sembrava immersa in una bolla di luce ... bellissimo risveglio ... pensò Imma , si proprio bello !

Superati i primi giorni di caos , la casa andava assumendo un aspetto sempre più accogliente.

I libri riempivano parte dei ripiani , sembrava quasi che la libreria avesse preso vita , ora quelle pareti ricoperte di scaffalature ... sorridevano ... si , la libreria era felice , ad ogni alba sorrideva e lasciava che le pagine dei libri parlassero tutte insieme riempiendo l'aria delle loro parole , quasi un cinguettio scricchiolante ... la magia delle parole , ognuna un piccolo scrigno di emozioni .

Due divani ai lati del camino , affollati di cuscini bianchi , bordati di pizzo , morbidi come nuvole di primavera e una piccola cassapanca rettangolare che fungeva da tavolino .

La cucina era ormai , quasi , completa e funzionante ; con la prima luce del mattino i toni rosati di strofinacci e pentole le regalavano un aspetto ordinato , leggero , rilassante .

Si , aveva fatto un buon lavoro ... Imma ne prese atto !

Ora , mancavano solo i dettagli e , sono quelli che fanno la differenza nell'arredamento di una casa : piante , fiori , candele profumate e poi ... che altro ?

Quadri ... no , niente quadri ... Imma non amava i quadri appesi alle pareti ... nelle pinacoteche lì si che le piaceva ammirare quadri alle pareti ma , in casa no ... le trasmettevano una sensazione di soffocamento , di disordine ... no , le pareti dovevano poter "respirare" e poi , qui , per la grande parte le pareti erano rivestite di ripiani in legno bianco per ospitare gli amati libri suoi e di Nicholas  ma , le piante ... si le piante ... ecco cosa serviva alla casa .

Oggi era sabato , giorno ideale per gironzolare un poco per Londra alla ricerca di un bel garden fornito , dove ci fosse tanta scelta di piante sia da interni che per il terrazzo ... già , il terrazzo nascosto fra i tetti , così romantico e , ancora desolatamente vuoto .

Preparare la colazione , poi svegliare Nicholas e , andare al garden .

Ne aveva visto uno , di garden , giorni prima , in una tranquilla strada a fondo chiuso ; un bel negozio dall'ingresso antico fatto di colonne , legno scuro e vetrate che , nella parte posteriore si affacciava su di una lussureggiante esposizione di piante , così grande , curata e bella da sembrare un parco più che un negozio .

Mise tre cucchiaia di tea nel filtro della teiera , versò l'acqua calda , richiuse con il coperchio .

Due uova , pane di segale tostato , quattro fette di salmone ed un trito di aneto poi , una bella macinata di pepe nero .

Sbadigliando e stropicciandosi gli occhi , Nicholas comparve alla porta della cucina < Imma , perchè ti sei alzata alle sei ?! Oggi è week end ... >

< Certo , giornata ideale per andare al garden ; ne ho visto uno , dista poco da casa e , mi è sembrato bellissimo , ben fornito , c'erano tantissime piante e una vasta scelta di fiori recisi ... ti va' di andarci ?! >

Nicholas era ancora in piedi , appoggiato allo stipite della porta , gli occhi fessurati accecati dal sole che invadeva la cucina , la barba lunga , la bocca corrucciata in una espressione buffa , simile a quella di un bimbo incredulo ...!

< Garden ...?! A quest'ora Imma ?! Ma , sei sicura che sia aperto ??? >

< Apre alle h.7am Nicholas ; facciamo colazione , indossiamo abiti comodi , stivali di gomma perchè questa notte è piovuto ... magari ti fai la barba e ... andiamo ! >

Nicholas si sedette sulla poltroncina di vimini vicino alla finestra , guardò fuori ... si , era una bella mattinata ... luminosissima ... a lato dei marciapiedi ancora qualche pozzanghera a testimonianza della pioggia notturna , le strade erano bagnate , luccicanti nella prima luce del mattino ...

(Londra continuerà a raccontarsi ... fra sette giorni )