LONDRA - KIRKWALL - 24 LUGLIO 2016 -
Una sala da tea , tavoli di tovaglie azzurre in fila ordinata si intravedono oltre i vetri del bow-window affacciato sulla scogliera . Luogo di aggregazione ma anche segno visibile di unità e sostegno . Sapore di condivisione che non si esaurisce con il trascorrere del tempo . Sono anime , non persone quelle che sorseggiano tea verde e mangiano tartine al cetriolo alle cinque del pomeriggio e , tea nero , forte , aromatico ed intenso la mattina , accompagnato da pane integrale farcito di salmone crudo e funghi appena scottati in padella , prima di salire sul ferry o prima di raggiungere l'aeroporto e volare verso Aberdeen o Edimburgo per fare shopping . Attimi che si stampano nel cuore come i sorrisi dei pescatori che all'alba consegnano il pesce fresco passando di cottage in cottage . Urlano il tuo nome oltre la recinzione del muretto a secco per avvisarti che sono arrivati . Piccoli furgoni ma , perlopiù , biciclette che trascinano carrettini stracolmi di salmoni , merluzzi , conchiglie enormi e succulente , ostriche e alghe fresche ... queste ultime , troppo buone appena scottate e condite come una insalata . Emozioni tante quante sono gli incontri che faccio ogni giorno e capire che il silenzio di chi sa ascoltare è sempre la strada più bella da percorrere , da ammirare . Un luogo diverso ... dove tutto è volto alla tutela dell'ambiente . Pesca consapevole . Agricoltura consapevole . Allevamento consapevole . Si pesca salmone selvaggio ed ogni famiglia lo consuma solo due volte la settimana e , se te ne dimentichi , Heider te lo rammenta con un sorriso , chinando leggermente il capo di lato ... - " ...Sorry Miss , ieri ha acquistato salmone oggi facciamo due filetti di merluzzo o delle scallop guardi quanto sono belle ..." - . Vero , sono bellissime e mio marito le adora , okay , oggi scallop ! Giorni che ti inducono a varcare la soglia del tempo come i gabbiani che volano assecondando il vento . Come le rondini che hanno colonizzato il tetto della cattedrale di Kirkwall e gioiosamente ogni mattina si esibiscono in voli acrobatici e cinguetti d'amore . E poi , gli uomini di questa isola sparata nell'immensità del Mare del Nord che passeggiano con deliziose gonnelline scozzesi . Portano a passeggio i cuccioli di casa . Si intrattengono con il salumiere . Si siedono al pub . Leggermente inchinano il capo ogni volta che incrociano una donna ; lievemente accennano un sorriso facendo una piccola mossa con la mano quasi a sfiorare l'aria vicino alla guancia destra e poi , dicono qualcosa in gaelico ... Ancora non ho capito la frase esatta ma , mi piace , è musicale , profuma di romantico e poi , tutte queste gonnelline scozzesi che si agitano nel vento ... troppo divertente ! La televisione locale manda in onda un canale totalmente in lingua Gaelica , si chiama Alba , ovviamente non capisco nulla ma , mi piace vederla ... e poi , ascolta oggi , ascolta domani qualche cosa imparerò pure !!! Qui , ancor più che a Londra il ridicolo rappresenta il segreto per la pace interiore . Una quotidiana testimonianza di una coscienza buona , leale , quasi trasfigurante . Si concretizza in una tolleranza tranquilla che elimina ogni amarezza e permette incredibili dolcezze . Affascinante senso del ridicolo che elimina la fretta precipitosa ed inconcludente , le rabbie biliose , gli scatti offensivi , inutili ed irrompenti . Perfino le preoccupazioni interiori vengono annullate , quelle che , a volte , fantasia ed immaginazione possono ingigantire ed appesantire . Un luogo che ti aiuta a sorridere di persone che si mettono in posa e vogliono e , cercano di essere "prese sul serio" . Qui , si impara che , ridicolo è un dono di bontà perchè in modo molto efficace aiuta a capire , a perdonare , a sorridere con la pace del cuore . Coraggio di uomini straordinariamente affascinanti che esibiscono deliziose gonnelline svolazzanti nel vento e fiocchetti ai lati di morbide calze in cashmere .Uomini che sempre profumano di mare e vento . E , gioiosa dolcezza di donne che , con quotidiana disinvoltura indossano vistosi gioielli fatti di conchiglie e metallo brunito ; hanno polsi adornati di tintinnanti bracciali in rame rosso , come l'alba boreale che coccola gli inverni di Kirkwall . La bellezza dell'amore privilegiato è il tema conduttore di queste isole . Arrivi da Londra , regno della tecnologia , hai vissuto a New York e a San Francisco e , improvvisamente ti rendi conto che , qui dimora il vero progresso . Energia infinita regalata dal vento . Aria pulita . Così pulita che nel corso di pochi giorni la pelle del viso cambia , si fa rosata e luminosa . Qui , mi hanno insegnato ad usare una emulsione di burro con una goccia di olio essenziale di timo per detergere il viso . Nuoto al tramonto nella spiaggia sotto casa ma , in questo periodo dell'anno qui , a Kirkwall , in verità non esiste la notte . Tramonta il sole verso le dieci di sera ma il cielo non diventa buio poi , già alle tre del mattino ... eccolo il sole che rispunta dal mare ... dorato invade il cielo di pagliuzze cangianti . Bellezza privilegiata dell'amore . E , poi , io ... che invece del metrò salgo su di un piccolo aereo ad elica per andare a fare shopping ad Edimburgo ... Esultare di gioia . Ascoltare il silenzio . L'amore che cammina al mio fianco e , mi impigrisco al sole sdraiata su scogliere invase da margherite ... mi sembra di comprendere i venti , ne ascolto la melodia ... Odore di sole ... Campi di lamponi ... fiori di convolvolo che si allungano sull'erba del giardino . E , oggi , colazione speciale . Camembert di latte di capra , morbidamente delizioso , coinvolgente e bianco lentamente si scioglie sul pane tostato ... Colazione lenta ... vassoio , piumone e , la finestra della camera da letto affacciata sull'oceano ... My life in Kirkwall ...
(Dal diario di Imma...)