LONDRA - KIRKWALL - 31 LUGLIO 2016 -

31.07.2016 08:06


Voli silenziosi di puffins ora che le nuvole si sono alzate e le spiagge bianche di sabbia sembrano scialli di tulle scivolati dalle spalle delle scogliere . Inaspettata fioritura di piccoli bulbi dal colore intenso , stelo carnoso di un bel verde squillante ed un piccolo fiore sulla sommità , petali quasi trasparenti , un rosa avvolgente con striature violacee . Sono spuntati laggiù , in fondo alla baia dove la spiaggia si arrampica sulla scogliera mischiandosi all'erba dei prati . Proprio là , dove capita spesso di vedere gli elfi danzare tenendosi per mano . A volte , alcuni di loro iniziano a saltellare in cerchio tenendo tra le mani un lungo merletto sottile dai riflessi argentei che adorano lasciare fluttuare al vento osservandolo sino a che , innalzandosi verso la sommità delle scogliere scompare rapito  dalle nubi . A quel punto decine e decine di elfi e fate dalle ali di madreperla sbucano da ogni dove  e , tutti in fila , iniziano una delle loro  grandiose  processioni . Osservandoli , da quello che mi è parso di intendere , non esiste una moda , un dress code nel piano astrale o eterico in cui vivono elfi , fate e gnomi . Tutti loro indossano gli abiti più bizzarri e affascinanti , alcuni volutamente con uno stile eccessivo . Sembrano possedere una dote particolare nell'inventarsi cappucci strani ed i loro capelli sono spesso adornati con frammenti di conchiglie ed acconciati in modo molto artistico . Spesso gli elfi esibiscono come cappucci carote o rape svuotate all'interno in modo che possano calzare bene sulle loro testoline di ricci indisciplinati e non volare via alle raffiche del vento dispettoso che sempre soffia sul Mare del Nord . Sembra che la regola per queste creature sia : più siamo bizzarri più siamo belli e , devo ammettere che ... è vero ! Processioni molto lunghe quelle di elfi , fate e gnomi paffutelli ed , ancora non sono riuscita a capire che senso abbia tutto questo mettersi in ghingheri per poi sfilare danzando avanti ed indietro sulla spiaggia di Skara Brae , storico luogo di abitazioni primordiali . Chissà ...???! Favole . Leggende . Scozia terra di racconti che travalicano il piano fisico per lasciare a tutti noi la possibilità di passeggiare senza timore nel piano astrale , eterico , quello dove fluttuano i desideri ancora da realizzare  e dimorano i sogni che ancora non abbiamo sognato . L'ortolano mi offre un piccolo cesto di giunco colmo di muschio e funghi dorati come il sole d'estate e , avvicinandosi al mio orecchio , con un fare circospetto , mi sussurra  : " questi funghi  sono stati raccolti dalle fate due ore fa , me li hanno lasciati in cambio di un barattolo di miele alla lavanda ... quelle creaturine ne vanno ghiotte ... " . Lo guardo , sorrido , e  poi  mi  convinco che è vero perchè il giorno prima , mentre facevo jogging , le ho viste le fate danzare sulla spiaggia bianca di Skara Brae  e ... okay ... cestino di funghi acquistato ! Ed ancora i puffins con il loro piumaggio blu scuro  tendente al nero ed il becco rosso come un rubino  che volano tra la spiaggia e la scogliera unendosi al volo acrobatico dei gabbiani ed al cinguettio forsennato delle rondini che sembrano adeguare i loro gorgheggi alla melodia domenicale delle campane della cattedrale di Kikwall che saluta l'inizio del nuovo giorno . Colline verdi di erba fresca riflettono il sole del mattino specchiandosi in questo mare turchese che profuma di rosmarino e lavanda . Lungo la strada che mi porta a casa , nei giardini dei vicini le piante di pomodori rossi e succosi si alternano a dalie , margherite giganti e siepi di fucsia in fiore perchè qui , alle Isole Orcadi si usa così ... fiori e verdure crescono gioiosamente vicine alternandosi le une alle altre in una forma di apparente casualità ... tanto bella da ammirare . I panni stesi sul retro dei cottage , agitati dal vento diffondono profumo di ammorbidente al limone in tutta la strada . Tra alcuni giorni , nuovamente in viaggio , verso Londra questa volta ... appuntamenti di lavoro sia per me che per mio marito poi , qualche serata a teatro , una festa a sorpresa ( ... diciamo così ... ) al Ritz , il mio vecchio cottage , la legna per le stufe da ordinare in previsione del nostro rientro invernale , il reparto Natale di Harrods e Fortnum and Mason da saccheggiare per piccoli regali e tanti calendari dell'avvento da portare qui a Kirkwall per i nuovi vicini di casa , per i nuovi amici ... è stata la loro unica richiesta ... : " portaci calendari dell'avvento darling che a Londra sono più belli ... ". Solo per qualche settimana e poi , di nuovo qui ... in questa isola abitata da antiche leggende medievali dove i draghi sono amici degli uomini ed i magici esseri del mondo parallelo , chiamati comunemente fairies  si rivelano agli esseri umani come generosi dispensatori del loro sapere e ... accipicchia ... ho finito il miele alla lavanda  ! Torno al villaggio ... il miele di lavanda qui si mette anche sulle insalate emulsionato con un nonnulla di olio ed un cucchiaio di senape forte , ma forte davvero ... un sapore agro-dolce-aromatico-piccante ... buonissimo ! Note dorate nell'aria , un accompagnamento di pianoforte , quasi un assolo ma , all'improvviso si fonde con altre voci ... armonia di un canto di lode invisibile ed incomparabilmente bello . Gli angeli della musica , anche loro abitano , a Kirkwall ... 


(Dal diario di Imma...)