LONDRA NIENTE PIOGGIA

28.12.2014 11:39


Domenica ... cielo nuvoloso ma , niente pioggia , per il momento ...! La settimana era iniziata con giornate dal clima primaverile poi , era ritornato l'inverno ; da allora giorni di pioggia , ancora nevicate e tanto vento gelido . Pur amando la stagione fredda , con i suoi cieli color piombo , il profumo dell'autunno , le serate uggiose trascorse davanti al camino e le nevicate improvvise che , ancora sapevano stupire Imma come quando era bambina ora ... anche lei  aveva voglia di cielo azzurro , vento caldo , di nuotare all'aperto nelle acque della sorgente termale , di impigrirsi sull'erba , al sole e ... di fiori nei giardini . Dieci chilometri di jogging in Hyde Park , sino ai Giardini di Kensington e ritorno , il percorso abituale di ogni giorno ma , la domenica Imma si allungava sino al lago di St. James's ... le piaceva fermarsi in chiesa prima di rientrare a casa , ascoltare la funzione domenicale e poi , telefonare a Nicholas che , la raggiungeva a Piccadilly e , insieme ... mano nella mano come due adolescenti innamorati , raggiungere il loro bistrot preferito al Covent Garden e fare colazione insieme  con : uova di anatra strapazzate , salmone fresco cosparso di aneto , Portobello mushroom alla piastra , pane di segale tostato e litri di caffè nero , forte , profumato , bollente ... Imma , al solo pensarci già sentiva lo stomaco brontolare per la fame ...! I sentieri del parco erano leggermente infangati ; le pozzanghere riflettevano le nubi che velocemente percorrevano il cielo mostrando , a tratti , piccoli rasserenamenti , subito oscurati da altre nubi . Nonostante le previsioni meteo avessero assicurato che : "non ci sarebbe stata pioggia" , tutti esibivano ombrelli ... chissà , forse come gesto scaramantico ! Riflettendo tra sé , Imma dovette ammettere che , il meteo , a Londra mostrava aspetti inquietanti ... a causa degli imprevedibili e bizzarri vento oceanici , raramente ciò che veniva previsto , si avverava ! La chiesa si preparava ad accogliere l'assemblea settimanale dei fedeli ma , era ancora presto ; Imma si sedette su di una panchina ai bordi del lago di St. James , da li , poteva vedere le porte aperte della chiesa ... la gente che entrava in fila , il Pastore che sulla soglia stringeva le mani e distribuiva abbracci ... in lontananza , le note dell'organo ... l'inno domenicale "Sheep may safely graze", si diffondeva nell'aria fredda della mattina . Le vetrate della chiesa erano alte , in stile gotico . Dall'esterno , disegni , colori erano poco evidenti ; per apprezzarne la raffinata bellezza , bisognava guardarle dall'interno , con la luce del giorno che filtrava dai vetri colorati e proiettava ombre color rubino , zaffiro e smeraldo sul pavimento di pietra consunta ... Le note de l'Inno alla Gioia di Beethoven ... la funzione stava per iniziare ... una telefonata a casa , a Nicholas ...< Tesoro , sta' per iniziare la funzione ... ci vediamo tra poco ...> ... La voce di Nicholas era dolce , come sempre , pensò Imma < Certo , ti aspetto al semaforo di Piccadilly ... per le dieci ?!> ... < Perfetto Nichy , porta anche la borsa per la spesa , così dopo colazione comperiamo pane e verdura per cena ...> ... Imma si avviò lentamente ... il Pastore le si fece incontro ... le cinse le spalle in un abbraccio amichevole , caldo , che profumava di borotalco e incenso ...< Ti avevo vista seduta sulla panchina mia cara ... tutto bene ?! ... hai corso anche oggi ?! ...>...

(Londra continuerà a raccontarsi ... fra sette giorni)