LONDRA-TRANI -13 GIUGNO 2015 -

20.06.2015 08:25


Tondo , infuocato di riflessi rubino lentamente si alza dal mare ... eccolo , il sole di Puglia ed  eccomi , nuovamente in Italia ! Congressi di idee che si confrontano e si modificano . Migliaia di parole indossano l'abito più bello diventando progetti di scoperta già da ora occupati ad abbracciare il futuro più radioso . Poi ... questo mare ... calmo , immenso , salato . Un mare color zaffiro che all'orizzonte culla il ceruleo di un cielo senza nubi . Una cattedrale di pietra arenaria splendidamente bianca nel sole di mezzogiorno al cui interno , secoli fa' venivano benedetti i cavalieri in procinto di partire per le crociate se ne sta ancora lì , seduta sugli scogli guardando il mare , sorridendo all'impertinenza di onde bambine che , oggi come allora la coccolano con carezze  di schiuma salmastra . Una città di vicoli che scivolano verso il porticciolo . Di gente che al tramonto passeggia con buste di plastica da cui gocciola il profumo del pesce appena acquistato . Un poco più in la , a qualche chilometro dalla città di Trani , Margherita di Savoia con le sue spiagge infinite di sabbia sofficemente carezzevole dove i piedi affondano e ne riemergono tempestati di glitterosi granelli dorati . Terminato il congresso uno short break di quattro giorni prima di ritornare alla magia di Londra . Nuotare alle sei del mattino , quando il sole sorto da poco ancora non accende di lampi accecanti il mare e non rende la spiaggia infuocata . In lontananza i pescatori di cannolicchi con l'acqua sino al ventre smuovono con lunghe pertiche il fondale marino alla ricerca dei prelibati mitili . Fare colazione con il vento che ti scompiglia i capelli , mangiare uova strapazzate ( così si chiama in Italia lo scramble egg !) e pane fragrante di grano arso , bere centrifugati di pesca e sedano ghiacciati mentre le dita dei piedi scavano nella sabbia tiepida .Una gita al castello più misterioso mai costruito da mano umana . Famoso per la inconfondibile forma ottagonale , per le suggestioni astronomiche . Ottagono , la forma della pianta di Gerusalemme , la città sacra per eccellenza . Ottagono , forma geometrica tra il cerchio e il quadrato , simboleggiante l'essere tra cielo e terra ; nella tradizione medievale il paradiso veniva immaginato posto al culmine di un monte , appunto tra cielo e terra , irraggiungibile chimera del folle volo di Ulisse . Castello e torri in un susseguirsi di perfette forme ottagonali che si narrava fossero in grado di raccogliere l'energia del cosmo per restituirla purificata e fruibile all'uomo ... Castel del Monte esoterica residenza tanto amata da Federico II di Svevia sacro romano imperatore ! Di nuovo il mare che bussa al terrazzo della camera . Un secchiello blu , una paletta gialla , un rastrello rosa , cinque formine verdi acquistate sul lungomare , il tutto racchiuso in una reticella dall'apparenza fragile ma , in realtà "inviolabile" al pari di Fort Knox !!! Io , mio marito ... noi , innamorati , con le ginocchia sporche di sabbia bagnata , appiccicosa ... nel crescendo opalescente del tramonto intenti a costruire il più bel castello del mondo ...!


(Dal diario di Imma...)